Buon inizio settimana a tutte!
Quest'estate erano state proposte alcune ispirazioni ("un LO da manuale", "ritagli" e "top ten") ed è stata eletta Scrapper in Vetrina dell'Estate, la bravissimissima ELENAB! Oggi proprio Elena ci mostra come utilizzare gli Impress, particolari pennarelli acquerellabili per colorare i nostri amati timbri.
Eh sì, oggi torniamo a parlare di timbri! Abbiamo già parlato di timbri e tamponi e di come creare timbri in Adigraf ... non potevamo non passarvi qualche dritta sulla colorazione!
Lascio la parola a Elena.
Lascio la parola a Elena.
Gli impress sono pennarelli acquerellabili a due punte che possono essere utilizzati in diversi modi nello stamping:
si possono utilizzare per esempio le caratteristiche di questo inchiostro solubile in acqua con i timbri classici per ottenere la timbrata non netta ma simile ad un dipinto ad acquerello procedendo così:
colorare il timbro
si possono utilizzare per esempio le caratteristiche di questo inchiostro solubile in acqua con i timbri classici per ottenere la timbrata non netta ma simile ad un dipinto ad acquerello procedendo così:
colorare il timbro
spruzzare un po’ d’acqua sul colore con uno spruzzino che vaporizzi molto bene (spruzzarne solo un velo)
e timbrare normalmente .
L’effetto finale (immagine di destra) è un simil-acquerello molto più delicato rispetto alla timbrata classica; la timbrata di sinistra l’ho messa per fare vedere che l’acqua spruzzata deve essere pochissima altrimenti il colore viene troppo diluito e il risultato è una macchia informe.
Un altro utilizzo di questi bellissimi pennarelli è quello di poter colorare parti dello stesso timbro con colori diversi (cosa che con i tamponi risulta molto difficile se non ipossibile in molti casi) come per esempio le foglie e i fiori di una pianta e quindi ottenere un risultato di questo tipo:
Un altro utilizzo di questi bellissimi pennarelli è quello di poter colorare parti dello stesso timbro con colori diversi (cosa che con i tamponi risulta molto difficile se non ipossibile in molti casi) come per esempio le foglie e i fiori di una pianta e quindi ottenere un risultato di questo tipo:
Molto semplicemente si procede così:
si colorano le varie parti del timbro con i pennarelli
si colorano le varie parti del timbro con i pennarelli
E si timbra…
Da ricordare però, che questi inchiostri sul timbro trasparente tendono ad asciugare in fretta soprattutto se ci si mette molto tempo a colorare tutti i particolari con colori diversi… ma niente paura c’è un semplice trucco: una volta colorato il tutto basta alitare leggermente sul timbro perché l’umidità del nostro respiro è sufficiente a far riattivare i colori
Non ultimo questi pennarelli possono essere usati per colorare le timbrate usandoli come pennarelli normali se si vuole ottenere un effetto tipo manga oppure sfruttando sempre la solubilità dell’inchiostro in acqua (ricordando sempre di utilizzare per il timbro un inchiostro a solvente tipo staz on oppure se il timbro è digitale una stampante laser perché l’acqua non deve dissolvere il nero della timbrata) e si procede in questo modo:
Non ultimo questi pennarelli possono essere usati per colorare le timbrate usandoli come pennarelli normali se si vuole ottenere un effetto tipo manga oppure sfruttando sempre la solubilità dell’inchiostro in acqua (ricordando sempre di utilizzare per il timbro un inchiostro a solvente tipo staz on oppure se il timbro è digitale una stampante laser perché l’acqua non deve dissolvere il nero della timbrata) e si procede in questo modo:
Si colora una palette oppure un piattino di plastica (nel mio caso sto usando il fondo di uno di quei bicchierini che si trovano sotto le uova di pasqua) con il colore prescelto
Con il pennello umido (io sto usando il zig brush H2O che è molto comodo perché ha il serbatoio con l’acqua incorporato ma si può usare un qualsiasi pennello a punta fine e un bicchiere d’acqua) si prende il colore appena passato e si comincia a colorare l’immagine.
E si ripete questa operazione per tutti i colori.
Se si vuole dare l’accento su qualche particolare, poi, si può usare il pennarello tal quale.
Se si vuole dare l’accento su qualche particolare, poi, si può usare il pennarello tal quale.
E questo è tutto (quello che so io su questi pennarelli!!)
Vorrei ringraziare il team per avermi dato l’opportunità di scrivere questo post (e ovviamente per avermi scelto come scrapper in vetrina dell’estate) e voi che avete avuto la pazienza di leggermi fino a qui!
Elena
Un GRAZIE enorme a te Elena, per averci fatto conoscere qualche trucchetto per divertirci con i nostri timbri!
Vorrei ringraziare il team per avermi dato l’opportunità di scrivere questo post (e ovviamente per avermi scelto come scrapper in vetrina dell’estate) e voi che avete avuto la pazienza di leggermi fino a qui!
Elena
Un GRAZIE enorme a te Elena, per averci fatto conoscere qualche trucchetto per divertirci con i nostri timbri!
13 commenti:
Grazie Elena per questo post... mi piacciono!!!! :)
Grazie ad Elena per questi trucchetti!!! Io ho i pennarelli.. ma qualche dritta in più fa sempre molto comodo!!!
piace molto anche a me....vorrei anche fare una domanda: io di solito usos lo stazon per timbrare e i copic per colorare...una volta facevo i contorni coi distress e poi però veniva via tutto...ora la cosa triste è che quando uso i copic, l'acol dei pennarelli diluisce un po' lo stazon e sempre si smacchia un po'...c'è possibilità di evitarlo? e se si usa lo stazon come contorno e gli acquarellabili all'interno? intendo i pastelli...
e questi pennarelli dove si comprano? grazie mille
Grazie Elena !, conosco e uso questi pennarelli, ma non li ho mai usati sui timbri spruzzandoli con l'acqua ! proverò....
buona giornata
giusi
Che bello Elena!
Ho sempre adocchiato quel pennello con il serbatoio incorporato... mi hai convinto adesso lo compro! ;)
Grazie per le dritte!
G
bellissimo tutorial!!!
grazie Elena! ho in casa uno di qui pennarelli da una vita e non sapevo nemmeno che fosse acquerellabile .....
Bellissimo post Elena, e per me che i timbri non li ho mai colorati anche utilissimo!! Bello davvero...poi io ho lo stesso timbro di legno coi ghirigori!! ^_^
Davvero, adesso che ho visto come funziona la cosa penso proprio che comincerò a timbrare a colori!!!
Grazieee!!
Cristina
Mille GRAZIE per questi insegnamenti, mi sono sempre chiesta come si facesse a colorare un timbro con diversi colori. Sei stata molto chiara ed efficente! Brava e grazie!
Grazie a tutte per i complimenti! Sono molto contenta di esservi stata d'aiuto e ispirazione.
per Mel: lo staz on è a base alcolica come i copic quindi quando tocchi i bordi i colori si mischiano un po', devi usare due inchiostri diversi cioè o timbri con staz on (o simili a rapida asciugatura) e colori con acquerelli (di qualsiasi tipo basta che siano a base d'acqua), oppure timbri con un tampone non alcolico (di solito tutti quelli a lenta asciugatura) e colori con i copic in questo modo i bordi rimangono netti.
:)
bello questo post..io adoro i pennarelli acquarellabili! Non avevo mai provato a usarli direttamente sul timbro, ottima idea!!
Scusa se ti disturbo,ma dove li vendono?? hai qualche sito online da consigliarmi?? grazie!!
Grazie per i consigli. Volevo però chiederti un parere. Io ho cominciato da poco coi timbri è volevo sapere se posso usare anonimi pennarelli ad acqua per colorarli. Grazie.
Nunzia.
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