Spesso navigando sui siti Scrap d'oltreoceano, si trovano queste paroline: paper tearing, ed essendo nominate tra le tecniche usate, già si fantastica su quale competenza occorra o su che strani attrezzi si debbano comprare per includerla nel nostro scrapbook. Ma più semplicemente, Basta un dizionario Italiano-Inglese e un occhio alle pagine in cui è presente, per accorgersi, invece, che è una delle tecniche più semplici utilizzate dallo scrap. Paper vuol dire carta e tear
significa strappo, da quì all'azione la strada è davvero breve, Sì, avete capito bene, si tratta proprio di strappare la carta.
Personalmente, trovo questa tecnica liberatoria e terapeutica, dal momento che nell'atto di strappare si possono dissolvere molte tensioni...provare per credere!!
Inoltre non richiede nessuna particolare abilità, ed è quindi fattibile sia dal bimbo che intraprende i suoi primi esperimenti scrapposi, che da adulti non particolarmente abili nella maualità.
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Pagina di Tamara Bianchi
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Lo strappo può essere eseguito su carta, cartoncino, vellum ed anche su carte particolari come la carta paglia o la carta a mano. Il senso in cui si decide di strappare crea effetti diversi. Per esempio, se vogliamo far risaltare lo strappo e quindi, far vedere la parte più chiara della carta, strapperemo la carta tirando dall'alto, verso se stessi nel diritto del foglio, se invece vogliamo che lo strappo conservi l'omogeneità del foglio, strapperemo in senso opposto , verso il rovescio del foglioIn un certo senso, possiamo dire che anche strappare si può fare con "arte". Se lo strappo deve essere regolare sarà meglio seguire la trama della carta.Un po' di attenzione si deve mantenere quando si tratta di carte particolari, come la carta paglia o carte naturali, in cui la trama non è omogenea . In questi casi è meglio passare la linea di strappo preventivamente, con un cotton-fioc inumidito.
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Pagina di Carola
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Questo, renderà la carta più duttile e si eviteranno rotture non volute negli strappi stessi.
La carta strappata può dare un senso di movimento alla pagina anche più semplice, e creare effetti interessanti come sovrapponendo più fogli strappati, nel caso dionde o dune di sabbia. Un'espediente per aggiungere più dimensione è quello di passare con un gessetto lungo lo strappo e poi sfumare verso l'interno.
Insomma, che sia una striscetta strappata e appoggiata sulla pagina, un mats o uno sfondo studiato, il paper tearing non vi deluderà. Ora prendete un cartoncino e un bel foglio di carta in tinta , concentratevi e incominciate a strappare!!!
Stefania Bussoli per Scrapbookingitalia ©2004
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