Della serie: nemmeno il più piccolo pezzettino, strisciolina o angolino di carta scrap va buttata....si può riutilizzare con la tecnica della cartapesta.
Ma torniamo all'inizio: al mercato ho acquistato una piantina di "violette gialle" - dubito sia il loro nome - ma rende l'idea. Belle ma tristissime con il loro vasetto nero. Mi hanno spiegato che bisogna trapiantarle in un altro vaso, ma vedete il mio pollice???? Non è per niente verde! Così ho deciso di comprarla lo stesso, finchè dura, dopodichè la pianterò in giardino, per la fioritura del prossimo anno. Largo alle ciance primaveril-agresti e veniamo a noi:
Avevo ragione??? E' triste, vero?
Così ho preso pezzettini di carta scrap fronte - retro (così è bella dentro e fuori), dei pezzettini di nastrino o fibre e un contenitore poco più grande del vasetto, ricoperto di pellicola trasparente.
Come colla per la cartapesta io non uso mai la colla vinilica allungata con l'acqua - stile Art Attack, perchè mi sporco sempre, mi si appiccica dappertutto e poi devo buttare i pennelli. Io uso la mamma di tutte le colle: la colla fatta con la farina.
Ricetta: 1,5 l di acqua bollente, 100 g di farina. Aggiungere in una casseruola dove c'è la farina piano piano l'acqua bollente, stando attente a non fare grumi. Lasciate sul fuoco finchè non sarà bella liscia, tipo besciamella, facendola bollire poco poco.
Si deve usare tiepida, anche riscaldata nel microonde, non rovina i pennelli ed è perfetta per i bambini. Io però sono pigra e quella che avanzo la congelo. Quando mi serve, una volta scongelata ne prendo un pezzettino:
la lavoro un po', aggiungendo acqua, se serve, e riscaldandola nel micoonde per circa un minuto, togliendola ogni 20 secondi e mescolandola bene. La consistenza è diversa da quella appena fatta...sembra più una mela grattuggiata, ma incolla alla perfezione.
I pezzettini di carta possono essere messi direttamente nella colla, e con le mani passateli bene nella colla e poi sul contenitore. Io lavoro molto con le mani e poi magari liscio un po' con il pennello.
Una volta ricoperto tutto il contenitore si possono inserire le fibre o pezzi di nastrini. Io in questo caso ho deciso di non avere un bordo perfetto, quindi non lo taglierò, ma lo lascerò così come viene.
Poi lasciatelo asciugare, dopo circa un'ora togliete la pellicola dal contenitore e dalla cartapesta, così si asciugerà velocemente. Io vicino alla stufa l'ho asciugato in un paio d'ore, all'aria starà un po' di più, ma non avendo fatto molti strati di carta non dovrete aspettare tantissimo. Tempo fa, d'estate, ho asciugato la cartapesta in forno bassissimo per poco tempo. Usando la colla di farina non ci sono problemi ad utilizzare contenitori e forno che poi usiamo per il cibo!
L'unico inconveniente è che è meglio spruzzare un velo di vernice trasparente, se si vuole preservarla dall'umidità.
Ed ecco il vasetto:
Ed ecco la mia piantina....
...che per ben 5 minuti ha avuto un bel vasetto....
Ecco che fine ha fatto dopo che mia figlia l'ha visto!
Alla prossima!
5 commenti:
E' carinissimo questo vasetto....
Ciao da Na'
Ciao! L'idea è davvero deliziosa, avendo io il black thumb, avrei fatto ciò che ha fatto tua figlia, grande!!
proprio una bella idea, non conoscevo questa colla!!!
grazie
gloria
Bellico grazie di essere passata da me
Bellissimoooooooo!!!
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